Una stagione da incorniciare alle spalle, anche se condita dal gusto agrodolce di quella promozione sfumata ai playoff, e un’altra da avviare con l’entusiasmo di sempre.
“Ci tengo a ringraziare mister Fiorenzo Giorgi, che abbiamo salutato nelle scorse settimane, perché la sua figura è stata importante sia dal punto di vista umano che da quello dei risultati ottenuti. Il suo lavoro in questi anni ha permesso alla squadra e alla società di crescere”.
Riccardo Noris inizia così a raccontarci della sua passione a tinte gialloverdi. 39 anni, originario di Artogne, ma soverese da parecchi anni, imprenditore, un passato da dirigente, un presente e un futuro da presidente dell’Asd Sovere Calcio nato nel 2019. È seduto dall’altra parte del tavolino bianco posizionato al centro della stanza adibita a segreteria sotto le tribune che guardano un campo silenzioso. Sono da poco passate le 20.30 di un lunedì sera di inizio giugno e se da poche settimane il calcio si è fermato, lui no, sta già lavorando alla prossima stagione. Accanto a lui il nuovo direttore generale, Corrado Ziboni, che da qui era già passato in veste di dirigente del settore giovanile prima dell’Us Sovere e poi dell’Asd Sovere Calcio.
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