Mentre il centrosinistra sembra afono, aspettando Godot o meglio quello che deciderà l’ex sindaco Franco Dometti, anche se poi la sua sarebbe comunque una lista molto civica, ma raccoglierebbe consensi ovunque (lodato perfino nella nostra intervista a Renato Santin coordinatore di zona di Fratelli d’Italia su Araberara del 7 luglio scorso, il centrodestra è in movimento sotto traccia, rimandando a settembre (come ai tempi scolastici d’antan) il confronto sulle candidature a sindaco per il 9 giugno 2024.
Il sindaco Giorgio Bertazzoli continua il suo movimentismo social (bravissimo nell’essere presente ad ogni manifestazione) e spera sempre nel terzo mandato. Oddio, con l’approvazione, data per certa ma ancora manca il passaggio in aula parlamentare, della legge che riesuma le Province, Bertazzoli potrebbe avere uno sbocco in quel Consiglio provinciale ad elezione diretta, ma difficile pensare a una sua candidatura alla Presidenza, la Lega ha altre aspettative (ne parliamo a pagina 4). Non è esclusa una sua alzata di scudi, tipo quello di presentarsi con una propria lista, con candidato sindaco il suo attuale braccio destro Nicola Danesi con l’attuale sindaco a fargli non solo da tutor ma praticamente restando lui al comando.
SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 4 AGOSTO
