SOVERE – Walter e i 97 soci dell’associazione dei Carabinieri in congedo: “Dall’assistenza per un film di Netflix alla consegna dei farmaci…”. E ora il gruppo si allarga

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carabinieri in congedo

Il Parco Silvestri di Sovere ha fatto da palcoscenico alla prima festa dell’ANC (Associazione Nazionale Carabinieri) organizzata insieme alla Pro Loco. Una lunga storia quella dell’associazione soverese nata nel 1987 e da un anno e mezzo guidata dal presidente C.re A. (c) Walter Panteghini, che ha raccolto il testimone dal Sottotenente (r) Sebastiano Gallo. 36 anni in prima linea per la comunità e un folto gruppo di volontari che mettono a disposizione tempo ed energie.

Ma restiamo sulla festa: “Voleva essere un momento conviviale per tutti noi e allo stesso tempo anche un modo per farci conoscere – spiega Panteghini -. Abbiamo organizzato due serate di cibo e musica, mentre il sabato pomeriggio è stato con noi il Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Orio al Serio che ha fatto alcune esibizioni con i cani davanti ad una bella platea di adulti e bambini”.

In tutto sono 97 i soci dell’associazione: “Ci sono i soci effettivi, ovvero i carabinieri in congedo e siamo in 58, ci sono poi i soci familiari, quindi i parenti del carabiniere in congedo, e i soci simpatizzanti, che sono coloro che condividono i valori etici e morali dell’associazione”.

Riuscite a coinvolgere i giovani? “L’età media è un po’ alta, ma è normale, detto questo, l’ultimo arrivato ha 18 anni ed è un socio familiare. L’obiettivo è quello di continuare a crescere e fare in modo che l’associazione diventi sempre più attiva anche nella parte operativa”.

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