SOVERE – La Banda “Don Giovanni Valsecchi” compie cent’anni. Quando a suonare in trasferta si andava in carretto o in bicicletta… Tutte le foto storiche

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Sovere è in festa per il 100° anniversario di fondazione della Banda, una compagine musicale che esordì nella primavera del 1923, fortemente voluta dal curato di allora, don Giovanni Valsecchi, il fondatore, appunto, di cui la Banda porta ancora il nome. Come spiega il presidente Mirko Fenaroli, il centenario verrà celebrato sabato 23 alle ore 20,30 in Oratorio con un concerto speciale che vedrà impegnate anche le Bande di Ono S. Pietro e di Credaro, una collaborazione dovuta al fatto che a dirigere anche quelle compagini è la stessa Maestra, Anna Lisa Ziliani. Il concerto presenterà un repertorio trasversale, che spazierà dalle marce tradizionali alle marce sinfoniche, dai brani d’opera lirica alle colonne sonore dei film più famosi. “Dai documenti ci risulta che i primi bandisti avevano tutti un’età tra i 12 e i 30 anni, e che dopo l’esordio, avvenuto ovviamente in patria, ci fu anche la prima trasferta a Cerete Basso, per solennizzare l’inaugurazione del monumento ai Caduti, e che a Cerete i musicanti ci andarono in carretto” – raccontano i due “veterani” Bruno Gervasoni e Massimo Coronini -. In seguito vennero anche molte altre trasferte, e ci si spostava in bicicletta, sono rimasti memorabili certi viaggi a Bratto ed a Castione…Il primo Maestro direttore fu Enrico Scainelli di Costa Volpino, ma in sua assenza  a dirigere era lo stesso curato, don Giovanni, che di musica evidentemente se ne intendeva”.

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