COLERE – (R)Evolution Colere 2200: ci siamo: nuova seggiovia, impianti di innevamento, rifugi, bike-park, la rivoluzione dello sci riparte da qui

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 “Grati a chi ebbe l’intuizione all’inizio degli anni ottanta e grati a chi quell’intuizione la sta rinnovando”, sono le parole del sindaco Gabriele Bettineschi guardando alla (R)Evolution di Colere 2200. Una rivoluzione che riguarda gli impianti e le infrastrutture presenti sul territorio ma anche un’evoluzione che punta a ridisegnare una nuova operatività turistica dell’intero comprensorio. Un sogno nato nel dicembre 2021 e ora pronto a diventare realtà. Di passi ne sono stati già compiuti parecchi in pochissimi mesi; in meno di 24, infatti, si sta per chiudere la prima fase degli investimenti. E all’inizio di dicembre si parte ufficialmente con la stagione dello sci.
I 2.200 metri della ski area rappresentano di per sé un’altitudine che offre buone garanzie di innevamento, ma anche nel caso di un inverno avaro di precipitazioni i due interventi già effettuati garantiscono condizioni ottimali. È stato infatti ampliato il bacino idrico in località Polzone con una portata di 8mila metri cubi e realizzato e completato l’impianto di innevamento che consente una copertura bianca su 7 chilometri di piste. A questo si aggiunge, a completamento, il rifacimento dell’impianto di innevamento lungo la pista Presolana.

Nel tratto Carbonera – Polzone, che consentirà di arrivare a 2000 metri in meno di dieci minuti, la vecchia seggiovia biposto è stata sostituita con una nuova cabinovia ad agganciamento automatico 10 posti firmata Leitner. Anche da Polzone a Cima Bianca la seggiovia biposto ha lasciato il posto ad una nuova seggiovia ad agganciamento automatico 6 posti sempre firmata Leitner.

L’area Capanno verrà riaperta con l’installazione di una seggiovia biposto riposizionata, la seggiovia triposto del Ferrantino sarà sottoposta ad una generale revisione.
Tra le novità più attese da chi ama discese a tutta adrenalina ci sono i lavori per la messa in sicurezza della Pista Italia che verrà nuovamente riaperta.
La cantierizzazione di queste opere è in fase conclusiva con un cronoprogramma che, nelle prossime settimane, prevede i necessari collaudi amministrativi e ministeriali.

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