“L’effetto Fedez lo vedremo magari più avanti, anche perché non può essere immediato visto che prima di una donazione c’è tutta la trafila degli esami. Non sempre riceviamo noi la richiesta di far parte del gruppo, ma i nuovi donatori passano da Bergamo e li troviamo successivamente in anagrafica. Detto questo comunque fa piacere perché dà visibilità al movimento”, spiega il presidente della sezione di Cerete, Davide Cerea.
“Per quanto riguarda il nostro gruppo ad oggi siamo in linea con i dati dell’anno scorso con un centinaio di donazioni, la nostra è una piccola realtà e nei sette anni da presidente ho visto il picco di 100 soci, mentre ad oggi siamo ad 88. Si può sempre fare di più, ma al momento abbiamo anche una decina di aspiranti, quindi persone nuove che hanno fatto la visita ma che non hanno ancora fatto la donazione”.
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