TORRE BOLDONE – Farnedi Vs Macario, botta e risposta sul centro raccolta. E sulle elezioni…

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di Luca Mariani

Non ho ancora nulla di certo. Purtroppo”. Simonetta Farnedi, leader della lista civica ‘Torre ideale’ non ha le idee chiare a proposito delle prossime elezioni comunali che si svolgeranno il 9 giugno 2024.  “Sto meditando. Sono una persona libera e non ho nessun vincolo di partito”. Prosegue la consigliera di opposizione: “Io rimango dell’idea di una lista civica a cui tutte le persone che si vogliono impegnare per il bene di Torre Boldone possono partecipare. Serve gente che vuole amministrare in maniera trasparente e corretta il paese. In questo momento a Torre Boldone ciò non avviene”. Proprio la mancanza di trasparenza è una delle critiche che Farnedi ha rivolto all’Amministrazione durante il Consiglio comunale del 29 novembre: “Per questo ho votato contro la decisione di non rinnovare la convenzione con il Comune di Gorle per la gestione del centro di raccolta dei rifiuti in via Lombardia a Torre Boldone. Mi sembra il momento meno indicato per recedere da una convenzione che con il gettito annuo garantito da Gorle permette al comune di Torre Boldone di contenere la tariffa Tari, anche se di poco”.

Il sindaco Luca Macario non la pensa come Farnedi e smonta le tesi dell’opposizione riepilogando lo svolgimento dell’ultimo Consiglio comunale: “Come avevamo già preannunciato all’Amministrazione di Gorle quest’estate, noi abbiamo semplicemente comunicato con un anno di anticipo la necessità di interrompere questa convenzione. Il Consiglio comunale ha votato a grande maggioranza, visto che anche il gruppo di minoranza ‘Abitare’ ha sostenuto la maggioranza”. Il primo cittadino torreboldonese poi aggiunge: “È vietato utilizzare le entrate derivanti da questa convenzione per abbassare la Tari”.

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