Il 2023 per il sindaco Ettore Schiavi (che ha indossato la fascia tricolore dopo che Michele Schiavi è partito per Palazzo Lombardia in veste di consigliere regionale) è stato decisamente… particolare.
“Sono soddisfatto ma è stato un anno abbastanza impegnativo”, dice sorridendo dall’altra parte del telefono. “Il mio mandato è iniziato il 15 maggio, ma il passaggio di consegne è iniziato con largo anticipo a febbraio, subito dopo le elezioni regionali. In estate abbiamo registrato una grande affluenza di villeggianti e turisti e come sempre è stata molto vissuta”.
Con Michele Schiavi? “Michele è la nostra presenza in Regione, ci tiene al suo territorio ed è sempre disponibile, quando serve una mano sappiamo di poter contare su di lui”.
Ettore si è subito messo al lavoro: “Oltre all’ordinario, ci sono parecchie cose in cantiere, sia materiali che non, abbiamo ricevuto molti finanziamenti che hanno scadenza in tempi brevi, per esempio il campo a sette in sintetico che abbiamo inaugurato qualche mese fa in contemporanea con la sala prove, 400mila euro per il primo e 40mila per il secondo. E poi la mensa scolastica per le Elementari con 250mila euro arrivati dal Pnrr e che sarà utilizzata a partire dall’anno prossimo. Altri lavori sono quelli relativi al bando ‘Borghi’ per la ex biblioteca, la nuova sala digitale e altri interventi di tipo culturale come il riordino dell’archivio comunale. Senza dimenticare un intervento molto importante che prenderà il via i primi mesi del 2024 con la realizzazione della rotonda all’ingresso del paese, che ne cambierà il volto”.
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