La data è quella del 9 di aprile. Il posto è Sarnico. Lì, quel giorno, prenderà ufficialmente forma il ponte galleggiante che collegherà Sulzano a Monte Isola. Quella grande opera che avevamo annunciato mesi fa in anteprima (poi ripresa da altri giornali) pubblicando l’idea e il progetto. E adesso ci siamo. Quella che sembrava una boutade di uno dei più grandi artisti contemporanei invece ha preso forma.
Il tam tam tra enti e sindaci ha cominciato a circolare, gli incontri ci sono stati, i sopralluoghi anche e… Christo è pronto. Christo è Christo Vladimirov Yavacheff, un progetto artistico di due coniugi statunitensi, Christo e Jeanne Claude Denat de Guillebon (morta a New York il 18 novembre del 2009), lui, Christo nasce in Bulgaria il 13 giugno del 1935 ed è uno dei più grandi artisti al mondo conosciuto per lesue installazioni spettacolari centrate sulla tecnica dell’’impacchettamento’ che ha abbracciato monumenti-simbolo di portata mondiale, dal Bundestag di Berlino al Pont Neuf di Parigi.
E adesso ha puntato i riflettori su Montisola. Lo avevamo scritto la scorsa estate del suo interessamento, allora non c’era ancora l’annuncio ufficiale, ma lui Christo era venuto in sopralluogo con i suoi collaboratori più volte e aveva raccontato la sua voglia di tentare una soluzione nuova e esteticamente spettacolare: riportare sulla terra ferma attraverso una passerella mobile l’isola lacustre più grande d’Europa. Dopo mesi di studi e sperimentazioni cartacee e al computer adesso ci siamo: si fa. La data è quella del 2016, due settimane ad inizio estate. E Montisola per 15 giorni diventerà magicamente una penisola….
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 27 MARZO