Lovere: il crollo della strada, quei due bilici transitati poco prima, il senso unico alternato, le chiatte….

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‘E’ un bel casino’, già, il commento più gettonato se ci si avvicina alla strada chiusa in Via Giorgio Paglia, unico collegamento anche per la Lucchini e uno dei due collegamenti (ma l’altro è decisamente più ‘scomodo’ e lungo) per chi deve andare a Castro o Riva di Solto. La strada è ceduta e per fortuna nessuno si è fatto male, ma tant’è, il problema è di quelli grossi: “La strada – racconta un residente – è ceduta intorno a mezzanotte ma poco prima erano transitati due bilici molto pesanti, pensate se fosse ceduta mentre transitavano, è stato solo fortuna, i carichi eccezionali possono passare dalle 22 alle 5 del mattino, quindi a quell’ora”. Intanto sui social si discute di quello che potrebbe essere o che doveva essere: trasporto via chiatte per quel che riguarda la Lucchini, doppio senso in Via Bergamo, la strada che sale verso Poltragno, insomma, le idee non mancano, manca però la soluzione definitiva. Intanto oggi e domani sarà possibile per i *pedoni* raggiungere il Porto Turistico e l’abitato di Castro percorrendo via Giorgio Paglia mediante l’apposito corridoio predisposto in loco. Da lunedì 11 marzo mattina i pedoni in direzione Castro dovranno necessariamente transitare su via Nazionale e scendere lungo Stradetta del Pensiero oppure percorrere il sottopassaggio che conduce al parco Colombera proseguendo lungo via Bergamo  sino a raggiungere via Giorgio Paglia. Il Comune ha fatto sapere che “Le incessanti piogge di questi giorni, il cui volume di acqua in deflusso si è concentrato tutto in un punto, hanno eroso il terreno sottostante la passerella pedonale, causandone il parziale crollo e il venir meno del supporto al manto stradale”, in questi giorni in quella zona però erano in corso alcuni lavori proprio nei presso sottostanti la carreggiata. Vedremo nei prossimi giorni.

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