Nessuna traccia di Chiara Mercedes Lindl, la ventenne bavarese scomparsa lo scorso 1° settembre dello scorso anno nelle acque del Lago d’Iseo. Nemmeno dopo che dalla Germania era arrivato un gruppo di volontari con i cani per la ricerca sul fondale. Uno di loro mentre era a bordo di un gommone ha abbaiato e quell’abbaio aveva riacceso le speranze di ritrovare il corpo di Chiara, invece è finito tutto in un nulla di fatto.
Scattato l’allarme quella sera di settembre, sono stati in centinaia a cercarla fra carabinieri, sommozzatori dei Vigili del Fuoco e volontari della Protezione Civile, ma senza esito. E ora ci ha provato anche una squadra cinofila di volontari venuti dalla Germania con tre cani molecolari addestrati a fiutare i segnali che provengono dagli abissi (una tecnica che in Germania ha consentito di trovare nove salme).
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