Bergamo, l’effetto ‘Europa League’ sul turismo della città

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Come impattano i grandi match sul turismo della città? Quale tipologia di turisti porta l’Europa League? A partire dai quarti di finale con Atalanta-Liverpool, l’effetto è decisamente impattante. A evidenziare la febbre turistica da match, i dati rilevati da Confcommercio Bergamo dalla piattaforma Cities Mobility Analytics di Confcommercio, strutturata nell’ambito del progetto Cities. Un  sistema di monitoraggio delle presenze di cittadini, pendolari, residenti e turisti basato sui dati generati dalla rete mobile 4G e 5G rilevati da Wind3, che ne è partner.  Giovedì 9 maggio, giorno di Atalanta – Olympique Marsiglia, il centro di Città Bassa ha intercettato ben 5.655 persone in più rispetto all’analogo giovedì della settimana precedente. Il dato evidente è la presenza del numero di francesi in città, quasi triplicato, salito da 1.275 a 3.721, +195% nel centro di città bassa e da 716 a 2.075 in Città Alta, + 190%. Conferma quindi che le partite europee rappresentano l’occasione per presentare le bellezze della nostra città anche ai turisti delle squadre ospiti. L’effetto- partita è percepito anche nei due giorni infrasettimanali e non solo in quello del match. Nei due giorni -mercoledì e giovedì 8 e 9 maggio- la presenza di francesi è stata di 5.233 in città bassa ( +175,1% rispetto ai due giorni della settimana precedente) e di 1.343 in città alta (+146,6%).  Molti tifosi, approfittando della trasferta, hanno scelto di visitare e conoscere meglio la città. Estendendo l’analisi anche al martedì precedente la partita (7 maggio) e al venerdì con il week end successivo alla partita (dal 10 maggio a ieri, 12 maggio) l’effetto-match tende a diminuire, con qualche tifoso che approfitta della trasferta per soggiornare, ma diminuisce fino a svanire.  Volendo osservare l’effetto della partita sul centro di Città Bassa, si evidenzia il giorno di giovedì 9 maggio una crescita dei visitatori stranieri di 1.630 unità + 10,7% rispetto al giovedì precedente, ma anche dei visitatori nazionali +390 (+16,4%) e dei visitatori regionali +731 (+12,1%). Tra questi, una buona fetta può essere in qualche misura collegata alla partita come spettatore od operatore. L’effetto è completamente diverso per Città Alta,  dove il giorno di Atalanta- Olympique Marsiglia, sono registrati solo 81 stranieri in più ( +0,8% rispetto al giovedì precedente), mentre la presenza è stata significativa dei visitatori provinciali:  +2.079 + 62,2%. Segnale questo che i tifosi stranieri che arrivano in città per la partita, difficilmente salgono in Città Alta, ma visitano il centro di Città Bassa. Non rinunciano a una tappa nel borgo storico i visitatori italiani nazionali e regionali e anche i bergamaschi residenti in provincia, che approfittano della partita per visitare Città Alta.  Meno impattanti le presenze inglesi per Atalanta-Liverpool del 18 aprile: dal 17 al 19 aprile (rispetto al 10-12 aprile) le presenze di cittadini UK sono passate da 2300 a 3627 in Città Bassa e da 1385 a 1923 in Città Alta, con una crescita rispettivamente del  +57,7% e del  +38,8%. Confermato il minor tempo dedicato alla scoperta del borgo storico da parte dei Reds. “ L’impatto dei tifosi europei sulla città è importante- commenta Oscar Fusini, direttore Confcommercio Bergamo-. Quello  dei tifosi dell’Olympique Marsiglia,  essendo la trasferta più gestibile tramite auto e pulman,  senza la Manica di mezzo e con una distanza abbastanza ragionevole, appare  decisamente più forte. L’effetto- partita si avverte quasi esclusivamente sui due giorni ( mercoledì e giovedì) e cala fino ad annullarsi nel week end successivo. Le sfide dell’Atalanta non determinano un cambio solo quantitativo delle presenze in città ma anche qualitativo. In primo luogo si abbassa la presenza femminile, soprattutto straniera, comunemente meno incline alle trasferte. Inoltre i dati Wind3 evidenziano una crescita delle categorie di capacità di spesa medio e medio- basse rispetto a quelle di potere di spesa alto medio -alto e basso”.  A cambiare anche l’impatto sul turismo: “Come dimostrano i dati, gli effetti sono molti diversi dal turismo ordinario, per luogo visitato, orario di visita, capacità di spesa e tipologia di consumi- continua Fusini-.  La presenza della partita impatta anche sugli orari di fruizione dei servizi cittadini che normalmente vedono i visitatori presenti in Città Bassa in prima mattinata e nel tardo pomeriggio e in Città Alta nella parte centrale della giornata. Orari invece diversi da chi fa le ore piccole dopo il match”.  Ci si aspetta comunque un’ulteriore crescita: “I segnali positivi non mancano e c’è da aspettarsi un ulteriore salto l’anno prossimo, con la Champions League quasi in tasca e con la riapertura del settore ospiti – curva sud- per la stagione 2024-2025” conclude il direttore Confcommercio Bergamo.       

Il sistema sperimentale di monitoraggio

Confcommercio Bergamo sta utilizzando la piattaforma  Cities Mobility Analytics Confcommercio-i Wind-3 per l’analisi dei visitatori e delle visite attraverso le celle telefoniche, progetto sperimentale finalizzato a riqualificare e rigenerare i centri urbani e sostenere le economie di prossimità. Bergamo è una due città lombarde – con Varese capoluogo di provincia e il comune di  Busto Arsizio-  dove Confcommercio sperimenta il progetto Cities fino a settembre 2024.

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