I Carabinieri di Dalmine hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione nei confronti di un cittadino italiano 44enne di Dalmine, per il reato di rapina aggravata in concorso
L’uomo, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona, agli inizi del mese di giugno dell’anno 2019 in Verdellino (BG), in concorso con un cittadino extracomunitario, perpetrava rapina ai danni di una giovane donna. Nella circostanza, dopo aver fermato una passante con una scusa, le strappavano il cellulare dalle mani e la spintonava facendola rovinare al suolo, poi dileguandosi a bordo di auto a lui in uso. Lo stesso veicolo risultava già segnalato alle forze dell’ordine, poiché utilizzato, qualche giorno prima, da alcuni soggetti, non identificati compiutamente, che consumavano una rapina aggravata ai danni di una sala slot di Treviolo.
Per la rapina in Verdellino, il Tribunale di Bergamo emetteva in data 26 aprile 2024 un ordine di carcerazione a carico di M.M., in virtù del quale lo stesso veniva condannato ad una pena definitiva di anni 5 di reclusione.
Pertanto i Carabinieri di Dalmine si ponevano alla ricerca del pregiudicato, che nel frattempo si era reso irreperibile. Venivano così compiuti accurati accertamenti sul pericoloso soggetto, individuando alcuni luoghi presso cui era stato avvistato, appurando che in alcune circostanze, in orario notturno, era stato anche notato aggirarsi nei pressi dell’abitazione dei genitori.
Durante apposito servizio, veniva rintracciato, nella serata del 29 maggio 2024, in zona poco distante dall’abitazione dei genitori e tratto in arresto.
L’uomo, dopo le operazioni di fotosegnalamento condotte nel corso della notte, nella mattinata del 30 maggio 2024 veniva associato presso la Casa Circondariale di Bergamo, ove sconterà la pena di 5 anni per cui è stato condannato.