ENDINE GAIANO – Orobica Cicli chiude dopo 40 anni, 51 lavoratori licenziati: “È finita come peggio non poteva finire”

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Luca Mariani

È finita come peggio non poteva finire”. No. Questa volta non è il commento di Bruno Pizzul al golden-gol di David Trezeguet nella finale di Euro 2000 che consegnò il titolo di campioni continentali ai cugini francesi. Questa volta è il commento alla chiusura dell’Orobica Cicli di Endine Gaiano. Infatti l’accordo sindacale sottoscritto da Fim-Cisl e Uilm-Uil in data 31 Maggio 2024 presso la sede dell’azienda avvalla il licenziamento collettivo dell’intero organico dopo 40 anni di attività. Così 51 tra lavoratrici e lavoratori si è ritrovata senza lavoro, con una buonauscita di 7.850 euro lordi ciascuno.

Solo la Fiom-Cgil Valcamonica e Sebino si è rifiutata di firmare. «Questa cifra come incentivo all’esodo è la suddivisione dell’importo di 400mila euro stanziato dall’azienda per 51 persone. Tra questi 51 dipendenti, 2 detengono il 10% e il 25% della Società, perciò non sarebbero dovuti essere inseriti nel divisore. In sostanza sottraggono parte dell’incentivo ad altri lavoratori dato che dividendo l’importo per 49 lavoratori si sarebbe arrivati alla quota di 8.163 euro lordi cadauno». Scrive il sindacato in una nota stampa diffusa il 3 giugno.

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