COSTA VOLPINO – Adelio, quel film girato in carcere, i detenuti che fanno gli attori: “Un’esperienza forte e intensa, il film girato tutto nella chiesa del carcere…”

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Adelio Gregori (da Costa Volpino)  la passione per il cinema, per i cortometraggi che si mischia all’aiutare, a tendere una mano, l’ha sempre avuta. Una vita da insegnante che non lascia solo nozioni ma anche e soprattutto ricordi e amicizia. E in questi mesi Adelio si è buttato in un progetto che ha coinvolto il carcere di Bergamo, un cortometraggio girato dentro al carcere dove gli attori sono i detenuti, prima però qualche settimana di corso interno, tenuto da lui. Un’esperienza forte e intensa, sia per lui che per i detenuti che hanno scoperto parti di sé che non sapevano nemmeno di avere. “Tutto è cominciato – racconta Adelio – chiacchierando con la professoressa Nicola che è la coordinatrice del Cpia 1 di Bergamo Centro Permanente Istruzione adulti, mi ha parlato di attività all’esterno del carcere con ex detenuti e con detenuti in permesso e ci è venuta l’idea di fare qualcosa all’interno del carcere, un film, un cortometraggio”. Detto fatto: “Abbiamo ottenuto, non senza difficoltà, tutti i permessi e a ottobre ho cominciato a presentarmi tutti i venerdì pomeriggio per una lezione di un’ora sul cinema, abbiamo rispettato il calendario scolastico, è  stato un’esperienza bella, abbiamo guardato film, ho spiegato le inquadrature, i primi piani, tutto quello che serve. E poi abbiamo cominciato con la parte recitativa. Gli iscritti al corso erano motivati, poi capitava che per qualche motivo personale, non abbiano partecipato a tutte le lezioni, non è facile per loro”.

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