ALZANO – Quale domani per il ‘Pesenti Fenaroli’? La minoranza: “Siamo preoccupati per il futuro del nostro ospedale, perché c’è un silenzio assordante”

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Dell’ospedale ‘Pesenti Fenaroli’ di Alzano Lombardo si era parlato molto per ciò che è successo nelle primissime fasi dell’epidemia di Covid a febbraio 2020. Era poi tornato all’onore delle cronache per la chiusura del punto nascite, l’unico rimasto in Valle Seriana dopo che era stato chiuso (tra le polemiche) quello dell’ospedale di Piario. Ci sono anche state buone notizie, come quando negli anni scorsi è stato assegnato alla struttura ospedaliera alzanese uno stanziamento di 50 milioni di euro, con fondi regionali e del Pnrr, per la sua ristrutturazione. Però, su come verranno spesi questi soldi sembra esserci nebbia fitta.

E, infatti, il gruppo di minoranza ‘Alzano Futura’ ha presentato il 9 agosto un’interpellanza al sindaco Camillo Bertocchi sul futuro dell’ospedale: “Considerate le dichiarazioni rilasciate da funzionari e esponenti politici, riportate dalla stampa locale e nazionale, sulle possibili destinazioni future dell’ospedale, ipotizzando tra le varie soluzioni la realizzazione di un polo materno infantile, che sino ad oggi non trovano riscontro in atti formali ma contribuiscono a creare incertezze tra i nostri concittadini, preoccupati per le sorti di questa importante struttura sanitaria, timorosi per un suo eventuale depotenziamento (…) chiediamo al sindaco che interpelli i vertici della Regione Lombardia, tecnici e politici, per verificare quali sono le loro intenzioni sulla destinazione futura dell’ospedale ‘Pesenti Fenaroli’ di Alzano Lombardo e che dell’esito dell’incontro ne venga messo al corrente l’intero Consiglio comunale; che si attivi sin da subito presso gli Enti e le Strutture competenti per richiedere che l’ospedale Pesenti Fenaroli di Alzano Lombardo conservi la sua qualifica di ‘presidio ospedaliero di base’ dotato di sede di Pronto Soccorso, con il mantenimento dell’erogazione continua ed effettiva dei servizi ambulatoriali”.

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