Gentile redazione,
sono Celeste Mora, un escursionista di Ranica. Vi scrivo per segnalarvi il ritrovamento di una penna rematrice di oltre 37 centimetri appartenente ad un’aquila reale, così classificata dall’aquilologo Enrico Bassi, che ha confermato la presenza sul territorio della bassa Val Seriana di questo grosso rapace che con l’apertura d’ali supera i due metri e occasionalmente si spinge anche verso la prima pianura dopo aver sorvolato il bacino tra Monte di Nese (Alzano Lombardo) Monte Costone e Canto Alto di circa 1.100 metri.
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