Annaspano, faticano. Tanto. Le piccole stazioni sciistiche le stanno provando tutte ma i numeri di chi ci ha provato o ci sta provando, eccezion fatta per il Pora, sono drammatici. Capitolo Montecampione (tra Artogne, Piancamuno e Gianico, bassa Valcamonica) giusto pochi giorni fa la Plan 1800 srl ha acquisito gli impianti per un valore di 1.200.000 euro depositando a totale carico del Consorzio una caparra di 120.000 euro. Il saldo doveva pervenire in questi giorni ma sembra abbiano avuto una dilazione fino al 31 dicembre. Ma facciamo un passo indietro, dentro una questione che si trascina da anni. Gli impianti erano passati all’imprenditore Maurizio Iorio, che prima di lasciare ha evidenziato una perdita per oltre 1.000.000 di euro.
Una società ad amministratore unico, la Plan1800 srl, a capitale 70% Val Palot Impianti srl con amministratore Biena, e 30% Monte P srl con amministratore Redaelli (figlio del vecchio direttore degli impianti ai tempi di Alpiaz e amico di Lima, il noto imprenditore, operativo su manutenzione e vendita di impianti di risalita) è interessata agli impianti di Montecampione;
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