I CONSIGLIERI REGIONALI/2 – Davide Casati (Pd): “Anche in opposizione si ottengono risultati. Facciamo cordata sui problemi di Bergamo e provincia”

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Con l’Epifania sono finite le feste. Davide Casati riprende, “sto andando in ufficio”. L’ufficio sarebbe poi la sede del Partito Democratico a Bergamo. Casati è consigliere regionale da quasi due anni, è stato sindaco per due mandati a Scanzorosciate con dei consensi “bulgari”, ma è stato anche segretario provinciale del suo partito. E da qui cominciamo. Viene rimproverato al Pd di essere in mezzo al guado, non di centro, visto che ci sono partiti che rivendicato quel ruolo, non di sinistra, vi sto che ha un partito alla sua sinistra, ma nei sondaggi è il secondo in Italia… “Penso che il Pd per essere competitivo e ambire a governare il Paese è necessario che torni ad essere un partito popolare, che vuol dire essere capito dalle persone normali e oggi la vera sfida non è tanto confermare l’elettorato che ci vota da anni, ma prendere atto che c’è un astensionismo incredibile, un grande pezzo di Paese che non vota più e mi piacerebbe che il Pd torni a parlare anche la lingua di queste persone e allora la percentuale ferma da diversi anni tra il 22 e il 25% può diventare qualcosa che possa ambire anche al 30%, convincendo le persone che votavano il Pd originale e che adesso non ci votano più”.
E perché non vi votano più? “Ma perché negli anni in cui abbiamo governato sono state fatte delle scelte che non sono state comprese e condivise, e poi perché si è probabilmente usato un linguaggio che non è stato capito, tornare a parlare come parla la gente normale, parlando alla testa ma anche al cuore, suscitando un po’ di emozione, di speranze per tornare ad essere competitivi, va bene stare in quelle percentuali, ma con quelle non governi, per essere un partito, forte, autorevole, credibile devi fare delle proposte che arrivino ovviamente alla testa delle persone per essere comprensibile ma anche al cuore, tornare ad essere popolare come quando è stato fondato nel 2007 con Veltroni e aveva più del 30%”.

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