Si celebrerà domenica 14 novembre a Trescore Balneario la 71ª Giornata Provinciale del Ringraziamento promossa da Coldiretti Bergamo in collaborazione con il Comune di Trescore Balneario e la Diocesi di Bergamo.
Il tradizionale appuntamento di fine annata agraria, che richiama gli agricoltori di tutta la provincia, viene festeggiato dalla Coldiretti dal 1951 per rendere grazie a Dio per il raccolto dei campi e chiedere la benedizione sui raccolti futuri.
Momento centrale dell’evento sarà la Santa Messa che verrà celebrata alle ore 11,00 nella Parrocchia di San Pietro Apostolo da Don Cristiano Re, direttore della Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Bergamo, e da Don Mauro Arizzi parroco di Trescore Balneario.
Al termine si terranno la premiazione dei coltivatori benemeriti e la benedizione delle macchine agricole.
Il programma prevede anche le sfilata delle macchine agricole e dei partecipanti per le vie cittadine con un momento conviviale al termine della mattinata. Per tutta la durata della manifestazione sarà inoltre operativo il mercato di Campagna Amica
La Giornata sarà preceduta da una tavola rotonda che si svolgerà venerdì 12 novembre, alle ore 20,30, presso il cinema teatro nuovo di Trescore Balneario e approfondirà il tema “Coltiviamo la cultura del cibo – sostenibilità, turismo e territorio”. Dopo l’apertura dei lavori del direttore di Coldiretti Carlo Loffreda, interverranno Don Roberto Trussardi, direttore dalla Caritas; Alessandra Gallone, membro delle commissioni agricoltura e ambiente in Senato; Stefano Locatelli, vicepresidente ANCI: Alberto Brivio presidente di Coldiretti. Coordinerà i lavori il giornalista Luca Cavadini.
A tutte le iniziative si potrà accedere solo se muniti di green pass.
“Dopo un periodo molto difficile la Giornata Provinciale del Ringraziamento ritorna con il consueto programma – sottolineano il presidente e il direttore di Coldiretti Alberto Brivio e Carlo Loffreda – anche se stiamo tendendo alta la guarda sul fatto che deve essere prestata la massima attenzione al rispetto delle regole. Abbiamo voluto affiancare al nostro “grazie” anche una riflessione sul valore del cibo, un bene prezioso che ha origine proprio dal lavoro agricolo e oggi è diventato la prima ricchezza dell’Italia, con l’agroalimentare che ha dimostrato resilienza di fronte alla crisi, svolgendo un ruolo di traino per l’intera economia”