Roberta Scappaticcio, per tutti semplicemente ‘Beba’, se n’è andata in una giornata d’autunno, a ottobre, dopo aver combattuto con tutte le sue forze contro quella maledetta SLA che aveva incontrato sedici anni fa. Roberta aveva soltanto 46 anni e un’incredibile voglia di vivere. Era una donna coraggiosa e tenace, mamma amorevole di Simone, di 17 anni, e moglie di Eros. La terribile malattia l’aveva resa immobile, sempre attaccata a quel ventilatore polmonare che le dava ossigeno; le sue parole e le sue emozioni erano racchiuse nei suoi occhi, in un battito di palpebre per dire di sì e due per dire di no. Un programma di sintesi vocale con un puntatore ottico era diventato al tempo stesso le sue mani e la sua voce. Beba aveva iniziato a comunicare attraverso un computer, restando connessa ai suoi amici anche sui social….
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 23 OTTOBRE