di Hugo Piccioli
Mauro Betti ci ha lasciato improvvisamente, a soli 57 anni, portato via in meno di un mese da un tumore fulminante, di quelli che non ti lasciano alcuna speranza. Originario di Adrara S.Rocco, viveva con la sua famiglia a Villongo. Lascia in un grandissimo dolore l’amata moglie Patrizia, gli adorati figli poco più che ventenni Silvia e Andrea e tantissimi parenti e amici. Aveva iniziato a lavorare a soli 15 anni; la sua giornata iniziava presto, alle 4,30 del mattino, perché, come lui diceva, nella vita nessuno ti regala niente e bisogna lavorare sodo. Suona come una beffa sapere che da pochi giorni era arrivata la tanto sudata e meritata pensione e poteva finalmente gestire la sua giornata con maggior respiro, dedicando più tempo alla sua famiglia, agli amici e alle sue grandissime passioni, lo sci, la corsa e la bicicletta. Viviamo in un mondo sempre più cupo e grigio che condiziona l’animo di tutti noi ed è sempre più difficile sorridere ed essere felici. Ecco allora che quando hai la fortuna di incontrare una persona speciale come Mauro tutto cambia, perché lui riusciva a trasmetterti tutta la sua gioiosità. Ha sempre vissuto ogni giorno intensamente, godendo di tutto ciò che la vita poteva offrirgli. Era un uomo di una bontà unica, semplice, positivo, ricco di elevati valori, adorava scherzare, era sempre pronto a regalare a tutti una battuta o una buona parola accompagnata dal suo sorriso contagioso e spontaneo. Viveva con amore, si nutriva di socialità, gli piaceva stare con le persone in allegria. Ecco perché una persona così resta nel cuore per tutta la vita di chi l’ha conosciuto. Mauro ci insegna che bisogna vivere pienamente ogni giorno, come ha fatto lui, perché purtroppo del domani non c’è certezza. La sua seconda famiglia erano gli amici dello Skiteam Adrara S.Rocco che lo ricordano con queste meravigliose parole che testimoniamo al meglio chi era Mauro…
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