Agnese ha scollinato, dopo l’incidente è fuori pericolo e ora la discesa, insieme a mamma Vittoria e papà Alberto

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ar.ca. Agnese ha scollinato, la salita è finita, il traguardo non è dietro l’angolo ma adesso la strada è pedalabile. Agnese di cognome fa Romelli, ha 17 anni ed è innamorata della bicicletta e proprio sulla sua bicicletta ha avuto un brutto incidente, di quelli che lasciano col fiato sospeso, che poi quel sospiro diventa preghiera e ci si ritrova tutti insieme a fare un tifo sfrenato, perché Agnese ci mette il cuore e l’anima in ogni sua pedalata e continuerà a metterceli, adesso che è fuori pericolo. Lei che corre per la Velo Club Sarnico mentre sua sorella gemella corre con la Poliscalve. Pioggia di messaggi, preghiere, incoraggiamenti per Agnese, in prima fila mamma Vittoria, che come Laura Bianchi la mamma di Claudia Cretti che aveva avuto un brutto incidente nello scorso luglio durante il giro d’Italia femminile e aveva creato una sorta di diario via facebook dove teneva tutti aggiornati, ha dato la notizia sui social network ‘Agnese è fuori pericolo, in lenta e lunghissima ripresa. Grazie a tutti per le vostre preghiere. Il Grande Pittore ha modificato il disegno ma sarà comunque una fantastica opera d’arte. Perché la Vita va vissuta superando le paure”. Un tam tam mediatico che ha commosso, coinvolto e appassionato. Social network che diventano anche il traino per diffondere non solo polemiche ma anche solidarietà e amicizia. E così le foto e la storia di Agnese hanno fatto rapidamente il giro d’Italia, non nel senso del pedale ma del cuore e sono arrivati a centinaia messaggi di incoraggiamento anche da Elia Viviani che giusto pochi giorni prima aveva scattato una foto con Agnese a Gerusalemme durante la tappa del Giro d’Italia. E mamma Vittoria ha raccontato questo incontro come se parlasse direttamente con Agnese: “Il tuo sogno: pochi giorni fa eri a Gerusalemme per la partenza del Giro d’Italia con Elia Viviani. Lui ha vinto le sue tappe, ora combatti e vinci le tue. La strada in salita la conosci. Pedala”. Agnese era appena rientrata da Gerusalemme dove insieme al papà Alberto aveva assistito alla partenza del Giro d’Italia da Gerusalemme. Mamma Vittoria Trussardi, farmacista a Colzate. Il papà è di Vilminore di Scalve e Agnese ha frequentato le scuole fino alla terza Media, poi si è trasferita con i genitori e la sorella gemella a Clusone. E nel fine settimana la famiglia tornava sempre in Val di Scalve. Adesso Agnese è fuori pericolo. Ma si continua a pedalare, in un letto d’ospedale, per arrivare insieme al traguardo. Che se la forza di volontà è un muscolo da allenare, quella di Agnese è super allenata . Delle cose del mondo, non è il sapere, ma il volere che può.

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