Il suo nome di battesimo era Pier Mario Terzi, ma per tutti era don Luciano. Dal 1999 era una delle colonne della Parrocchia di Albano Sant’Alessandro, dove operava come addetto al Santuario della Madonna delle Rose. Sacerdote umile e molto amato dalla popolazione, oltre che apprezzato dai numerosi pellegrini che visitano il tempio mariano, don Luciano era nato il 22 settembre 1935 a Cividate al Piano (era coetaneo dello scomparso ex parroco di Albano don Franco Lanfranchi, originario di Sovere). Aveva ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 23 maggio 1964 ed era stato immediatamente designato curato di Vertova, dove è rimasto un solo anno. Dal 1965 al 1968 è stato curato di Viadanica e dal 1968 al 1973 di Madone. Nominato parroco di Ponte Giurino nel 1973, è poi stato vicario parrocchiale della Celadina, nella città di Bergamo, dal 1985 al 1999. Ed è proprio alla fine del secondo millennio che arriva al Santuario di Albano, dove ha preso il posto di don Luigi Canali.
La salute di don Luciano non era solidissima, ma ha sempre garantito il suo impegno non solo nel Santuario, ma anche collaborando con il parroco nelle confessioni….
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