Sembra non avere fine la battaglia dei residenti e dei commercianti del centro storico di Albino contro gli incivili che abbandonano i rifiuti, sporcano e non raccolgono i bisogni dei propri cani. Non sono serviti a nulla cartelli più o meno gentili sulle porte delle abitazioni, la promessa di sanzioni da parte dei Vigili e i Dog Box posizionati già un po’ di tempo fa dal Comune sui pali in vari punti della città. Tutto questo non è un bel biglietto da visita per Albino, proprio nell’anno del 500° anniversario del Moroni. E così la questione è arrivata nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, dove è stata votata un’integrazione al regolamento di Polizia Urbana, che prevede di triplicare le sanzioni per chi abbandona i rifiuti e non raccoglie i ricordini degli amici a quattro zampe, passando da 100 a 300 euro. Viene, inoltre, confermato l’obbligo per i possessori dei cani di portare con sé il sacchetto e la bottiglia di acqua per la pipì. E dove non arriverà la civiltà delle persone, ci saranno due addetti che si occuperanno di tener pulito il centro storico e via Roma.
Abbiamo fatto un giro lungo via Mazzini per capire cosa ne pensano i commercianti. Gigi Vedovati, titolare del Bar Garibaldi, commenta: “Io ho il cane e quando vado in giro ho i sacchetti e la bottiglia di acqua. Via Sant’Anna e via Mazzini sono piene di pisciate e cacche di cani. Il cane non c’entra, l’ignoranza è quella dei padroni. Inoltre si trovano per terra pacchetti di sigarette, bottiglie di birra e lattine. Il cane non beve e non fuma. Le fioriere sono scambiate per posacenere e i cestini sono pieni di carta, fazzoletti, mozziconi. Noi li raccogliamo e io pulisco il mio pezzettino qua davanti e la mia fioriera. Ogni tanto si vedono i vigili passare ma non ho mai visto sanzionare nessuno”.
Mirella Facchinetti, titolare di un negozio di articoli per bambini e calzetteria in via Mazzini, aggiunge: “Sono 42 anni che pulisco rifiuti, da quando ho aperto il mio negozio. Tutte le mattine trovo contenitori che non sono stati vuotati perché i rifiuti vengono confezionati male, fiori strappati, per lo meno quelli che ho davanti al mio negozio, forse perché non sono tanto simpatica, e poi tante defecazioni dei cani fuori dalla mia porta… se potessero entrare lo farebbero anche lì.
C’è gente che sbaglia a fare la raccolta differenziata e i bidoni restano lì. La settimana scorsa c’erano dei sacchi mezzi aperti con dentro di tutto. Il Comune deve fare più controlli ma dovremmo essere noi cittadini a stare più attenti. Continuano a decantare via Mazzini, ma lè dre che la burla zo. Dicono che daranno le multe, ma di gente sanzionata non se ne vede”.
Proseguiamo il nostro cammino e incontriamo Stefano Bertelli dell’Ottica Maldotti, sempre in via Mazzini…
SUL NIUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 2 LUGLIO
