Ad Albino e in Val Seriana era molto conosciuto, ma anche ben oltre i confini segnati dal Serio. Era facile incontrarlo in sella alla sua immancabile bici. O magari vederlo mentre, seduto ai piedi di un albero, con la bici appoggiata al tronco o dolcemente posata sull’erba, ammirava il panorama, i boschi, le montagne. Uomo che amava i lunghi silenzi, ma anche le interminabili chiacchierate con amici e conoscenti.
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