ALBINO – LA CANDIDATA DI CENTROSINISTRA – La scommessa di Simonetta: costruire un mondo più giusto… partendo da Albino “La Lega è forte, ma se sui manifesti c’è Salvini in grande e Terzi in piccolo, si sminuisce il sindaco. Noi mettiamo invece le facce della gente di Albino”

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Una delle prime uscite pubbliche di Simonetta Rinaldi come candidata a sindaco di “Per Albino Progetto Civico” è stata in località Piazzo, in mezzo a centinaia di persone che manifestavano per tutelare questa pittoresca zona tra Albino e Nembro. Del resto, al centro del suo pensiero e della sua azione c’è sempre stato l’impegno per una società più equa e giusta, attenta ai diritti umani e alla tutela dell’ambiente. Cosa l’ha spinta a gettarsi nell’agone politico albinese cercando il consenso dei cittadini alle prossime elezioni? “Da molti anni sono impegnata nel campo dell’economia solidale – spiega Simonetta – perché spero di riuscire, nel mio piccolo, a costruire un mondo più giusto. Perché mi sono candidata? In tutti questi anni da cittadina attiva ho spesso avuto modo di avere a che fare con le amministrazioni comunali. In questo modo, mi sono resa conto che se le amministrazioni sono sensibili e aperte sul tema dell’economia solidale, tutto diventa più semplice; se invece sono più lontane, perché magari danno la priorità ad altri temi, allora i progetti da noi presentati possono partire a rilento e incontrare qualche difficoltà. Di conseguenza, in occasione di queste elezioni, parlando con alcune persone a me vicine, ho riflettuto se non era il caso di impegnarmi in prima persona per fare in modo che entrambi i partner, cioè l’amministrazione e l’associazionismo, parlino la stessa lingua…

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