ALBINO – Verso il voto con il ‘terzo incomodo’. Le due coalizioni cercano di restare unite

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Il confronto elettorale che nel giugno 2024 coinvolgerà la cittadina di Albino somiglierà più a quello del 2014 piuttosto che a quello del 2019. Nove anni e mezzo fa, infatti, quando l’allora sindaco Luca Carrara era stato sfidato da Fabio Terzi, c’era un terzo incomodo rappresentato da Alessandro Ferrara, alla guida di una lista del Movimento 5 Stelle. Cinque anni dopo, invece, i contendenti erano solo due, il sindaco Terzi e Simonetta Rinaldi, che guidava il centrosinistra albinese sotto le insegne di ‘Per Albino’.

Fra sei mesi saranno probabilmente tre i candidati che punteranno alla carica di sindaco, lasciata libera da Terzi, che non si potrà ripresentare. Accanto ai candidati del centrodestra e del centrosinistra, sta infatti spuntando, come terzo incomodo, la candidatura della lista civica ‘Gente Comune’.

Nei primi giorni di dicembre un noto esponente politico della Valle Seriana ci aveva detto, parlando delle elezioni di Albino: “Fabio Gualandris si sta muovendo molto…”. E, infatti, è proprio attorno a lui (anche se non è detto che sarà il candidato a sindaco) che si muove questo nuovo gruppo, che intende presentarsi senza alleanze con le due storiche coalizioni albinesi.

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