(Ser-To) – Sabato 16 settembre ad Albino torna l’iniziativa ‘Sui passi del Moroni’ che ogni anno rende omaggio al grande artista albinese Giovan Battista Moroni; è organizzata da ‘Arte sul Serio’ in collaborazione con l’associazione ‘Cuore di Donna’ e il sostegno economico dell’Amministrazione comunale di Albino e di diverse realtà associative del territorio.
“La statua è un contributo che la nostra Associazione ha voluto dare alla città di Albino. Lo scopo di questa iniziativa è di valorizzare la nostra città – spiega Federico Bianchi, presidente di Arte sul Serio – di creare attraverso l’opera di Remo un collegamento tra l’arte del ‘500 e quella di oggi, e sottolineare il fatto che Albino è sempre stata una città d’arte. L’opera è stata finanziata tramite una lotteria, contributi privati e risorse della nostra associazione, in collaborazione col comune di Albino che ha scelto dove metterla e si è occupato dell’installazione. Per quel che riguarda l’iniziativa ‘Sui passi del Moroni’ è importante sottolineare la collaborazione che di anno in anno sta crescendo tra diverse realtà del territorio che collaborano all’iniziativa: questo a significare che l’evento è sentito e che deve continuare a crescere e diventare sempre più interessante”.
Per un giorno la città farà un salto indietro nel tempo, al Cinquecento, il periodo del ritrattista, con diverse manifestazioni nel centro storico: ci saranno spettacoli teatrali, musica, visite guidate, giochi, le botteghe e i costumi legati all’arte e alla vita del tempo, con un ricco programma di attività per le vie del centro storico di Albino. Alla mattina dalle ore 9:00 alle 12:00 ci sarà la camminata partendo da Via delle Pietre di Piazzo fino all’inizio di via Mazzini, dove si farà l’inaugurazione ufficiale della statua ‘Il mio Moroni’, alta circa 2,50 metri con una base di cm 40×40, posizionata all’inizio di via Mazzini al centro dell’aiuola davanti alla banca Bper. L’opera è stata realizzata seguendo il modello che lo scultore Remo Ponti ha scolpito in onore del pittore e dei suoi concittadini in occasione dei festeggiamenti dei 500 anni dalla nascita del pittore albinese Giovan Battista Moroni.
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