Non c’erano dubbi sul fatto che il candidato sindaco del centrodestra alzanese sarebbe stato il primo cittadino uscente Camillo Bertocchi, ma solo pochi giorni fa lui ha ufficialmente ‘sciolto la riserva’. “Abbiamo creato una buona squadra, un mix di giovani e di esponenti dell’attuale Amministrazione comunale, con molte professionalitò importanti. Sono certo che se gli elettori di Alzano ci daranno nuovamente fiducia – sottolinea il sindaco uscente – io potrò contare su una squadra di collaboratori molto capaci”.
Hai parlato di mix tra giovani ed esponenti dell’Amministrazione attuale. “Sì, su 16 componenti della lista, 9 sono volti nuovi, mentre 7 sono consiglieri uscenti. Per il momento vorrei far conoscere solo i nomi di questi 7: si tratta degli assessori Elena Bonomi, Aimone Lorenzi e Giovanna Zanchi e dei consiglieri Erika Curnis, Mattia Baldis, Roberta Angelica Contessi Manenti e Vladimiro Volpi”.
Quali sono, senza entrare troppo nei dettagli, i punti focali, i pilastri del vostro programma elettorale? “I tre pilastri del programma che sottoporremo agli elettori sono: innanzitutto, l’ambito socio-sanitario, che è fondamentale per tutte le Amministrazioni comunali dopo tutto quello che è successo a causa del Covid e sul quale dovremo investire tanto tempo, risorse economiche e conoscenze; poi c’è la questione della socialità, che è molto importante e che deve essere specialmente collegata al mondo dei giovani, attraverso programmi culturali; infine, c’è la transizione ecologica per una Alzano sempre più green, con due mega progetti, l’illuminazione pubblica e il teleriscaldamento, da oltre 7 milioni di euro”.
Bertocchi è sostenuto dai tre partiti di centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) e dal gruppo civico ‘Camillo Bertocchi Sindaco’…
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