ALZANO LOMBARDO – Il quartiere Agri e la ‘rivolta dei parcheggi’. Petizione di 72 residenti contro la permuta dei posti auto: “Ingiustizia verso i cittadini”. Il sindaco ribatte: “L’interesse pubblico prevale sulla comodità di parcheggiare fuori casa”

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Vita agra, grama, al quartiere Agri di Alzano Lombardo, una zona residenziale posta a poca distanza dall’Ospedale, verso il territorio comunale di Ranica. Da tempo è in corsa una vera e propria ‘rivolta dei parcheggi’ che vede coinvolti i residenti (o, quantomeno, buona parte dei residenti) e l’Amministrazione comunale, coinvolgendo anche il gruppo di minoranza, l’azienda AQ Technologies Srl e addirittura la Parrocchia alzanese.

Oggetto del contendere è l’operazione che porterà alla realizzazione di otto parcheggi in Via Tre Venezie, in un’area verde di 140 mq che l’azienda ha acquistato dalla Parrocchia (che aveva bisogno di soldi). Dove sta il problema? L’impresa in questione, che ha nel frattempo acquisito un capannone nella vicina Via Emilia (a 70 metri di distanza dall’area in cui sorgeranno gli otto posti auto), aveva però chiesto la permuta di questi parcheggi con i cinque pubblici che si trovano di fronte al capannone stesso. Un po’ come dire: “Io faccio otto parcheggi accanto alla chiesa in Via Tre Venezie e li cedo al Comune, in cambio mi prendo i cinque posti auto davanti al mio capannone che da pubblici diventano privati ma, alla fine, il numero dei posteggi pubblici passa da cinque a otto e tutti siamo felici e contenti”.

Tutto semplice, oppure no? A prima vista, sembra un’operazione vantaggiosa per una zona residenziale che ha ‘sete’ di parcheggi. E, allora, perché molti residenti sono sul piede di guerra, tanto da aver presentato una petizione firmata da 72 persone che vivono nel quartiere Agri?

I residenti

Nel nostro quartiere, che risale agli anni Cinquanta – spiega uno dei residenti più agguerriti – ci sono pochi garage e c’è necessità di nuovi parcheggi pubblici, anche perché i pochi che abbiamo vengono spesso occupati da chi si reca in ospedale.

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