ALZANO LOMBARDO – Una Bèrghem Fest “arrabbiata” e stracolma di gente Bertocchi: “Anche gli amministratori di centrosinistra temono di tornare in quell’inferno da cui eravamo usciti”

0
927

La Bèrghem Fest di quest’anno è capitata nel bel mezzo del ribaltone romano che, dopo la caduta del primo Governo Conte a cui il leader leghista Matteo Salvini ha staccato la spina, ha portato alla nascita ad un nuovo esecutivo spostato a sinistra. Ciò ha fatto infuriare il popolo della Lega, che puntava alle elezioni anticipate che sarebbero state probabilmente vinte dal centrodestra.

Questa è quindi stata una Bèrghem Fest più arrabbiata del solito, ma è indiscutibile il grande successo di pubblico. In tutte le serate c’è stato il pienone e quando è arrivato il “Capitano” si è battuto ogni record, un vero fiume di gente. Uomini e donne, giovani e anziani, si sono stretti attorno al grande capo leghista esprimendogli tutto il loro affetto.

“I numeri di quest’anno sono stati veramente importanti – commenta il sindaco di Alzano Lombardo Camillo Bertocchie questa è stata forse l’edizione migliore. Sono stati bravi Daniele Belotti, Roberto Anelli e Beppe Rota, perché c’erano format interessanti che hanno mostrato come questa non sia una manifestazione autoreferenziale; c’erano infatti rappresentanti degli altri partiti e ci sono state discussioni interessanti”.

Tra la gente c’era rabbia per come si è conclusa la crisi di Governo? “La rabbia c’è, perché PD e 5 Stelle da odiati si sono fidanzati, ma il popolo della Lega si è fatto ancora più forte. Ma, soprattutto, c’è preoccupazione…

SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 13 SETTEMBRE

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui