ALZANO – Nell’apposita stanza, dono dello SpiCGIL, il primo abbraccio di una figlia alla madre 96enne

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Abbiamo accolto con grande gioia l’iniziativa dello SPICGIL che ci ha donato una ‘stanza degli abbracci’ : sia i nostri ospiti che i loro parenti hanno necessità di un contatto fisico che manca loro da tanti mesi, e sappiamo tutti quanto gli abbracci possano avere un’importante funzione terapeutica…”

Così Maria Giulia Madaschi, responsabile generale della Rsa ‘Martino Zanchi”, che dispone ora della struttura gonfiabile collocata vicino alla chiesa, con ingressi separati per gli anziani e per i loro Cari, dove essi si possono abbracciare in tutta sicurezza:

“ Per qualcuno di loro si tratta di un’esperienza del tutto nuova: una signora mi ha raccontato dell’emozione grandissima, sua e della madre 96enne, che per tutta la vita non si erano mai  abbracciate…Sa, le vecchie generazioni della nostra terra bergamasca erano poco inclini a dimostrare il loro affetto e la loro tenerezza con gesti così concreti,  era un dato culturale abbastanza diffuso… Ebbene, nella ‘stanza degli abbracci’  quest’esperienza madre e figlia l’hanno fatta per la prima volta, e la loro emozione è stata grande, si sono commosse entrambe fino alle lagrime… “.

La stanza ha cominciato da subito ad essere ’sfruttata’, ogni giorno, sia di mattina che di pomeriggio, ospitando numerose  visite programmate…

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