Visto l’attacco sferrato da Attilio Fantoni all’attuale maggioranza del Comune di Villa d’Ogna sulle nostre pagine dell’ultima edizione, abbiamo raggiunto telefonicamente il sindaco Bellini per la legittima replica. Sindaco, consiglio comunale all’ultima fermata visto che le surroghe sono esaurite? “Assolutamente no, se mi permette un paragone calcistico, la panchina è corta ma i titolari sono tutti in perfetta forma e la partita la stiamo conducendo con oculatezza. Il cambio tra l’assessore Baronchelli e il subentrato Franchina è dettato da esigenze di sviluppo della pianificazione scritta in campagna elettorale e quindi in tempi non sospetti. Siamo fra le pochissime formazioni figlie della “scellerata legge Calderoli” (subito abolita) che, tagliando il numero dei consiglieri, permetteva una rosa molto ristretta di calciatori: stiamo giocando la partita in inferiorità numerica da ormai tre anni e quindi potete capire che il dispendio di energie è notevole, da qui l’esigenza del turn-over …” Allora, se tutto procede come da copione perché Fantoni denunciava su queste pagine che Baronchelli “non aveva più niente da fare visto che è riuscito a fare togliere dalla piazzetta antistante il negozio del padre, la fontana e le panchine”….
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