Un’opera frutto di lavoro e passione. Una ricerca in cui Fabio Donda aveva messo anima e cuore. Dedicandovi per anni il proprio tempo libero, completando l’opera ma senza riuscire a vederla pubblicata. A otto anni dalla morte di Donda, il risultato finalmente è arrivato. Merito di chi ha creduto nella bontà del suo lavoro e ne ha raccolto il testimone. Che ora diventa un regalo per la comunità di Ardesio e non solo: il primo libro che racconta la storia del paese. O meglio, una storia, come Donda ci teneva a sottolineare, lungi dalla pretesa di essere l’unico a poterla scrivere.
È stato Pasquale Zucchelli, amico di Donda sin dai tempi in cui erano compagni di classe alle scuole elementari e medie, a mandare finalmente alle stampe il libro. ‘Una storia ardesiana’ viene presentato per la prima volta nella serata inaugurale del festival cinematrografico Sacrae Scenae, venerdì 28 agosto, e dal giorno successivo è in vendita presso gli uffici di Vivi Ardesio.
“Si tratta di un lavoro notevole da punto di vista della ricerca ma per mille motivi Donda non era mai riuscito a pubblicarlo”, inizia a raccontare Zucchelli, che ricorda l’amico con parole dense di commozione. “Fabio Donda si era laureato alla Cattolica in Scienze politiche e nei suoi corsi di perfezionamento…
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