Un supplemento d’indagine. E’ quello che ha chiesto il giudice per le indagini preliminari Stefano Storto per l’inondazione ad Ardesio del 5 aprile 2023, quando qualcosa come 15 mila metri cubi di acqua, fango e sassi hanno invaso il paese. Il pubblico ministero Letizia Ruggeri aveva chiesto l’archiviazione del fascicolo aperto contro ignoti ma il giudice ha rimandato gli atti al Pm e ha nominato un consulente per fare chiarezza sulla vicenda, toccherà all’ingegner Luigi Fiumana cercare di capire cosa è davvero successo. Erano da poco passate le 6.30 del mattino quando il muro del canale che alimenta la centrale idroelettrica di Ludrigno è crollato.
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