Yvan Caccia IV non riparte nemmeno, il tempo per lui è tutto attaccato, quarto mandato, in prospettiva 19 anni (perché un mandato, dal 1995 al 1999, durò 4 anni per una legge che li fissava appunto a 4 anni, poi si è tornati ai 5 anni) da sindaco di Ardesio. L’investitura è stata dunque di routine, nessuna emozione. Diverso il caso dell’investitura del suo “delfino”, il vulcanico Simone Bonetti, con le sue 149 preferenze, vicesindaco con le competenze al turismo (perfino ovvio), ma anche Cultura, Territorio e Patrimonio. Ardesio da qualche anno ha un carnet di manifestazioni di prim’ordine. Le altre deleghe sono per Simona Giudici (Istruzione: 39 preferenze), Luca Zucchelli (problemi delle tante Frazioni di Ardesio: 52 preferenze), Debora Ongaro (Servizi Sociali: 63). Yvan si è tenuto Lavori Pubblici, Urbanistica e Bilancio. Per non lasciare i consiglieri eletti con le mani in mano, li ha nominati una sorta di vice-ministri, pardon, vice-assessori ed ecco le deleghe per i servizi sociali a Giacomina Zanoletti…
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