(Ma. Alb.) Dal primo giugno sul lungolago di Predore arriva il gratta e parcheggia, i parcheggi a pagamento e le strisce blu insomma arrivano anche nel comune gestito dal sindaco Paolo Bertazzoli. Tutto questo per creare maggiore alternanza nei parcheggi e per favorire i turisti, come spiega il sindaco. “Sarà un progetto sperimentale, dal primo giugno al 30 settembre nel fine settimana e riguarderà solo i parcheggi sul lungolago di Predore. Abbiamo infatti notato che spesso e volentieri, i parcheggi erano quasi sempre occupati e quindi questo disincentivava i turisti a rimanere a Predore. Ora proviamo a introdurre i parcheggi a pagamento con tessere da grattare che saranno acquistabili nei negozi del paese.
La fascia oraria sarà dalle 9 alle 12 e dalle 14,30 alle 22, il costo sarà di un euro all’ora e5 euro per tutta la giornata, speriamo così di liberare un terzo dei parcheggi a disposizione dei turisti. Per quanto riguarda gli spazi davanti al municipio, lì lasceremo tutto come è con disco orario”. Un modo per fare cassa come già successo a Sarnico? “no, qui se ci andrà bene copriremo le spese per cartelli e tessere, a noi serve solo per verificare se il parcheggio a pagamento dà benefici liberando nuovi spazi, non per altro. Se tutto andrà bene vedremo come impostare i parcheggi a pagamento l’anno prossimo, altrimenti sarà stata una prova e basta. Sicuramente non avremo incassi per questa decisione questo è certo”. E come l’hanno presa i commercianti? “Bene, tutti si sono resi disponibili a vendere i tagliandi, ed anche il fatto di poter liberare nuovi parcheggi piace visto che se il turista non trova il posto dove lasciare l’auto va da un’altra parte”.