Ripartiti. Ma mentre il massimo campionato rientra nel vivo e si parla anche e soprattutto di mercato, dietro la macchina Atalanta c’è un settore Giovanile nerazzurro dove sono tanti gli ex calciatori cresciuti nel vivaio atalantino che ora si dedicano a loro volta proprio alla crescita delle nuove generazioni. Figure professionali preziose, che sono diventati calciatori nel vivaio di Zingonia fino a giocare in Serie A e che ora mettono la loro esperienza e la loro competenza al servizio dei giovani calciatori e ne accompagnano la crescita, sul campo e fuori. Ma soprattutto trasmettono quei valori e quel DNA atalantino che loro per primi hanno acquisito nei tanti anni trascorsi in maglia nerazzurra e che costituiscono anche l’anima bergamasca. Dietro una scrivania, come Ivan Pelizzoli, che ora ricopre il ruolo di segretario del Settore Giovanile. O sul campo, come i tanti allenatori che compongono i vari staff: nella Primavera troviamo Marco Zanchi (viceallenatore), nell’U18 ci sono Stefano Lorenzi (allenatore) e Rolando Bianchi (viceallenatore), nell’U17 Gianpaolo Bellini (allenatore) e Gabriele Perico (viceallenatore), nell’U14 Roberto Previtali (allenatore). Senza dimenticare naturalmente un punto di riferimento ormai storico del vivaio nerazzurro come Giancarlo Finardi, Coordinatore dell’Attività Agonistica. E poi c’è Alessio Gambirasio (allenatore dell’U15), anche lui con trascorsi nel vivaio atalantino, mentre nell’Attività di Base non sono bergamaschi ma sono cresciuti calcisticamente nel settore giovanile nerazzurro fino ad esordire in prima squadra Andrea Di Cintio (viceallenatore dell’U13) e Michael Girasole (viceallenatore dell’U12).
SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 6 GENNAIO