1,6 milioni di euro per le attività storiche della bergamasca, ossia locali, botteghe artigiane e negozi che svolgono da almeno 40 anni il proprio esercizio senza interruzioni: sono questi i risultati della graduatoria, approvata lunedì 14 ottobre, relativa al bando “Imprese Storiche verso il Futuro”, nato dalla collaborazione tra Regione Lombardia e il Sistema camerale lombardo.
“Regione Lombardia conferma il proprio impegno a fianco di quelle attività, spesso di piccole dimensioni, che costituiscono non solo un patrimonio irrinunciabile dal punto di vista storico e delle competenze maturate da generazioni, ma anche un presidio fondamentale per i territori più disagiati grazie alle loro caratteristiche di prossimità”, dichiara il consigliere regionale Michele Schiavi.
“Il bando, chiuso il 31 maggio scorso, si inserisce nel percorso di valorizzazione delle attività storiche che Regione Lombardia ha attivato da diverso tempo, mediante l’istituzione di un apposito elenco regionale e con la collaborazione fondamentale di Unioncamere Lombardia” continua Schiavi “premiando progetti di innovazione dei servizi e di riqualificazione e conservazione dei locali, nonché incoraggiando e supportando il ricambio generazionale. Il risultato di oggi, che vede premiate 77 attività nella sola provincia di Bergamo, è fonte di grande soddisfazione ed è indicativo della grande determinazione e resilienza del nostro tessuto economico, capace di valorizzare la propria tradizione e di aprirsi al contempo alle nuove opportunità di crescita. Da Regione Lombardia non solo parole, ma fatti concreti. Il progetto attività storiche prevede infatti un riconoscimento formale della storicità, con la consegna di un’apposita targhetta, ma anche risorse e bandi specifici a disposizione delle imprese per investire su innovazione e sviluppo. Un ringraziamento all’Assessore Guido Guidesi per aver fortemente voluto questa misura, insieme al Consiglio Regionale che nell’assestamento di bilancio di luglio ha approvato un aumento della dotazione finanziaria complessiva del bando”.