BASSO SEBINO – Quello Sci club Fabrizio Pedrocchi di Sarnico che fa sciare 84 ragazzi disabili

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(r.m.) Si chiama progetto special ed è dedicato ai bambini e ragazzi con disabilità, ma gli speciali sono loro: Fabrizio Facchinetti, Marta Pedrocchi, Francesca Moroni e gli altri 43 volontari dello Sci Club Sarnico 2001 – Fabrizio Pedrocchi.
Da 16 anni fanno sciare gratuitamente ragazzi fragili regalando a loro e alle loro famiglie giornate spensierate, sorrisi, vento sulla pelle e il piacere di scivolare sulla neve.
Ad ogni edizione il progetto cresce. Quest’anno i bambini e ragazzi coinvolti saranno ben 84. Hanno dai 6 ai 20 anni e provengono dal Basso Sebino e dalla Franciacorta, ma ci sono anche famiglie dalla Toscana, da Roma, da Milano. Alcuni sono ormai ‘veterani’ affezionati, altri si cimenteranno sugli sci per la prima volta. Per tutti loro questi sono giorni di emozionata attesa e di preparativi. Il corso prenderà il via sulle piste del Tonale sabato 27 gennaio e terminerà domenica 25 febbraio. In totale sono in programma dieci giornate sulla neve, quattro weekend e addirittura una settimana bianca per permettere alle famiglie più lontane di fare un corso intensivo e ammortizzare il viaggio.
Il progetto è finanziato dallo Sci Club Sarnico con circa 150mila euro raccolti grazie alle donazioni e al sostegno di oltre 40 aziende del Basso Sebino, ma anche di Albino, Cologne e della Bassa Bresciana.
Il club di Sarnico sostiene tutte le spese: trasporto, lezioni individuali con maestro, skipass, assicurazione, noleggio completo dell’attrezzatura, pranzo e, per i weekend, anche del soggiorno in albergo per i ragazzi. Le lezioni sono tenute da maestri di sci specializzati della Scuola Sci Ponte Tonale (la prima con il suo direttore Marco Mosconi ad aver abbracciato il progetto) e dai maestri della Scuola Sci Tonale Presena e della Scuola Ski Emotion SKM. Nei momenti liberi dal corso, i bambini e i ragazzi possono sciare accompagnati dai volontari dello sci club.
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