BASSO SEBINO – Si sposta il mercato (a Sarnico). A Tavernola segue… dibattito. E sempre a Tavernola si riapre a giugno la Bretella chiusa da più di un anno

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\No, il dibattito no, gridava Nanni Moretti in un film. Ogni decisione presa da qualsiasi amministrazione oggi suscita una miriade di reazioni, alcune scomposte, sui social, quello sì un “mercato” virtuale sui massimi sistemi. Tutto nasce dalla decisione del sindaco Giorgio Bertazzoli di spostare il mercato dalla zona tra le tre piazze (XX Settembre, Umberto I, Besenzoni) nella nuova piazza dell’ex area Stoppani. Apriti cielo, gli ambulanti protestano, il sindaco risponde e spiega: “Sono decenni che la Prefettura segnala che la posizione del mercato attuale non è a norma, mancano vie di fuga, se deve passare un’autoambulanza non può farlo. Vorrei ricordare che il problema non nasce adesso, già l’amministrazione Dometti ci aveva pensato, si era ipotizzato di spostare il mercato in un’area dove poi si è costruita la nuova Casa di Riposo, quindi niente. Non si era trovata un’altra zona. Adesso dopo l’intervento dell’ex area Stoppani (40 mila metri quadri e una grande piazza) abbiamo la soluzione”.

La nuova collocazione è a 500 metri dalla sede attuale. Erano 136 i punti vendita degli ambulanti. “Ma adesso si sono ridotti a 115. Io avevo anche proposto di dividere il marcato, sposando una cinquantina di banchi sul lungolago, ma mi hanno risposto ‘o tutti o nessuno’. Lo spostamento comunque avverrà a gennaio 2023 e sarà un anno sperimentale, a fine 2023 valuteremo i pro e i contro. Ma c’è anche un altro motivo per cui a gennaio si dovrà spostare: inizieranno i lavori di rifacimento di piazza XX settembre che dureranno circa sei mesi, quindi in ogni caso il mercato si sarebbe dovuto spostare. E poi bisogna anche ricordare che ogni giovedì i negozianti delle piazze doveva smontare il plateatico e quando organizziamo eventi estivi dobbiamo sempre tener conto del mercato del giovedì…”.

A parte gli ambulanti, in Consiglio comunale ci sono reazioni? “No, anzi, devo ricordare una battuta di Arcangeli che un giorno mi disse che se riuscivo a trovare un’altra collocazione al mercato mi avrebbero fatto un monumento…”. Avevano anche pensato in che piazza metterlo? “Magari in piazza Umberto I…” (ride). ..

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