Una tematica che continua ad essere bollente nel Basso Sebino è la viabilità e in particolare riguarda il progetto di collegamento viario tra la SP91 e la SS469. Un’opera necessaria per il territorio e che i cittadini e gli amministratori non possono più attendere. L’ultimo proficuo incontro si è tenuto a Credaro, dove Adriana Bellini – che è anche presidente di Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi – ha voluto riunire sindaci, amministratori, Provincia e Regione per discutere di un progetto atteso da anni.
“Voglio ringraziare l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche Terzi per la disponibilità dimostrata e per il piglio concreto con il quale ci sta aiutando nel districare una matassa complessa: sapere di avere accanto Regione ci dà fiducia, noi andiamo avanti perché l’opera viabilistica di variante alla SP 91 e di collegamento alla SS 469 è per il nostro territorio indispensabile e non più prorogabile”, spiega la Bellini.
Regione Lombardia ha infatti garantito il sostegno: “Siamo accanto agli Enti locali e li sosteniamo rispetto alla necessità di realizzare un’opera viabilistica complessa ma di grande importanza per il territorio – ha sottolineato l’assessore Terzi -. L’obiettivo è recuperare le risorse per completare gli interventi. Regione ha già messo in campo 10 milioni di euro col Piano Lombardia per un lotto della Variante alla SP 91 e ha chiesto al Ministero e ad Anas di inserire nel loro contratto di programma la realizzazione dei lotti 2 e 3 della Variante alla SS 469. Lavoreremo con tutti i soggetti coinvolti per raggiungere il risultato: da un lato Anas e Mit e dall’altro la Provincia di Bergamo”.
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