BERGAMO E DARFO – Il prete del selfie ‘nudo in sacrestia’ Al setaccio il pc e lo smartphone E a Darfo abusi su minore, Don Angelo Blanchetti è colpevole: condannato a cinque anni. La comunità di Corna preferisce il silenzio, ma sui social scoppia la rabbia. “Basta difendere l’indifendibile”

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I genitori sul piede di guerra. La Curia che aspetta di sapere dai periti che stanno indagando su cellulare e pc del prete se è davvero un fotomontaggio come dice lui, ma intanto ne sta fuori e non ha preso nessuna difesa ufficiale del don, e il prete che continua a dichiarare che nella foto nudo in sacrestia è lui ma che è un fotomontaggio. Il 6 giugno scorso Bergamonews ha pubblicato la storiaccia pruriginosa che sta mandando su tutte le furie i genitori di un paese dell’hinterland bergamasco di 7500 abitanti. ..

…L’attesa è finita lo scorso martedì 26 giugno: don Angelo Blanchetti, ex parroco di Corna, è stato condannato a cinque anni. Contro i dieci che aveva chiesto l’accusa e contro l’assoluzione che avrebbe voluto invece la difesa, rappresentata dal suo avvocato Paolo Botticini. Due ore di camera di consiglio dei giudici e poi la sentenza, al Tribunale di Brescia, che il sacerdote ha atteso dietro ad un telefono in casa della madre, dove stava scontando gli arresti domiciliari dal giugno del 2016. In aula non c’era nemmeno il ragazzino, all’epoca dei fatti quattordicenne, che aveva subito le violenze e con cui il sacerdote aveva già concordato in separata sede il risarcimento (la famiglia aveva fatto sapere che avrebbe utilizzato la somma versata dalla Curia per il proseguimento degli studi…

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