“Siamo molto felici di quello che abbiamo rappresentato per un territorio che soffre così tanto. Ci sono arrivati tanti messaggi anche dalla Direttrice dell’Ospedale di Bergamo. C’è tanta gente che è a casa e non può festeggiare. A loro voglio dire che avremo tempo, festeggeremo a fine campionato. Faremo un festone per tutto, anche per questo pericolo che sconfiggeremo“, commenta così mister Gasperini al termine di Valencia – Atalanta, giocata nel silenzio del Mestalla. 3-4, poker di Ilicic, e si scrive un’altra pagina di storia. E che storia. Si va ai quarti, la Dea è tra le otto migliori d’Europa. Poi una dedica speciale, un messaggio forte, una maglia che con poche parola lancia un grido di speranza: “Bergamo è per te, mola mia“. No, non si molla niente, proprio come ci insegna l’Atalanta.