Mauro Surini
La Lega Nord sta valutando se presentare un ricorso alla corte di Conti per danno erariale. Motivo? La s…vendita di una quota di SACBO in capo all’ente Provincia di Bergamo. Il capogruppo della Lega Nord,
Gianfranco Masper ha scelto di parlare con araberara, perché “su una questione importante che riguarda tutti i bergamaschi, soprattutto quando si parla di risorse finanziarie da dedicare agli investimenti, pare che altri giornali non approfondiscano certe importanti tematiche”.
Luogo dell’incontro, il bar della Funicolare e mentre ci accomodiamo per un caffè vediamo in lontananza uno dei tanti jet che solca i cieli sopra Bergamo. L’ex bancario Masper esprime tutto il suo malcontento sulla vicenda. “E’ scandaloso che una Provincia abdichi al suo ruolo di garante dell’identità bergamasca e per quattro soldi accetti di svendere una quota parte del nostro aeroporto”. Nel dicembre scorso la provincia di Bergamo in affanno nel ricercare risorse necessarie al pareggio di bilancio, ha venduto una parte della sua partecipazione in SACBO (Società Aeroporto Comune Bergamo – Orio al Serio) che gestisce l’aeroporto di Orio al Serio, ossia 106 mila azioni al prezzo di 64 euro l’una, rappresentativo del 3,20% su una quota di 13,20% in suo possesso incassando 6,8 milioni di euro per utilizzare il ricavato per la sistemazione di strade e scuole. Innanzitutto è necessario fare una premessa ossia definire cosa è oggi il “Caravaggio”. Masper mi consegna i dati mano presi dal sito di Assoaeroporti, l’associazione di tutti gli aeroporti da cui si certifica che il Caravaggio è terzo aeroporto d’Italia con 11 milioni e 160 mila passeggeri “grazie alla presenza massiccia del vettore irlandese Ryanair”, e terzo aeroporto di movimentazione pacchi leggeri, perché DHL (poste tedesche), “altro cliente importante, ha qui il suo centro nevralgico (HUB) di smistamento italiano”.
La Giunta provinciale per individuare il prezzo di cessione, si è avvalsa dello studio Cattaneo Dell’Olio e Partners di Bergamo che in data 19 ottobre 2016 alla modica cifra di 36000 euro riceve l’incarico e conclude il suo lavoro in una dozzina di giorni, perché la Provincia ha fretta ( il professionista ammette che “con la fretta di vendere si riduce il valore dell’oggetto”). Lo studio incaricato analizza i bilanci della SACBO, lamentando la limitatezza delle informazioni e l’assenza del piano di sviluppo dell’aeroporto….
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