… durante e dopo la chemioterapia ORNELLA: “Non ho permesso al cancro di prendersi la mia vita”.
Visi di donna. Volti femminili. Senza capelli. Donne di tutte le età, dei nostri paesi, una cosa in comune, tumore al seno, ospedale, operazioni, chemioterapia. Senza lacrime, o forse sì, ma con il sole dentro, da far tornare anche fuori. Unidici donne hanno deciso di farsi fotografare (LE BELLISSIME FOTO CHE PUBBLICHIAMO SONO DI ALESSANDRO CREMONA – DARFO) durante il periodo della chemioterapia per poi ritornare davanti al fotografo quando le cure saranno finite, e a ottobre 2015, mese della prevenzione del cancro al seno, proporre la loro mostra. Il prima e il dopo. Senza e con capelli. Ma in ogni caso sempre con la loro femminilità, con il loro essere donna. Che quello non lo si perde mai. Che il cancro si rassegni. Si metta il cuore (in questo caso il seno) in pace.
Pubblichiamo una lunga intervista a Ornella Facchinetti di Costa Volpino, una delle protagoniste dell’iniziativa che dice: “Se non mi davo una mossa il cancro prendeva il sopravvento sulla mia vita, diventava la mia vita. Prendeva piede, mi sovrastava, diventava lui me e non io me. Non gliel’ho permesso. Ho deciso di combatterlo” E ancora: “Dopo 17 giorni della prima chemio, sentivo gli aghi in testa, che spingevano, ho messo le mani nei capelli e mi sono scesi, li avevo in mano, tutti”. E racconta le reazioni in famiglia e fuori: “La prima volta che sono andata al centro commerciale a fare la spesa la gente mi guardava come un extraterrestre, ma un extraterrestre mi sarei sentita con la parrucca, non così. Mi sono guardata allo specchio, ero ancora io, e andava bene così”.
Su araberara in edicola pagg. 2-3-5