Una interrogazione per far luce sulle assunzioni decise dalla sindachessa Nicoletta Noris. E poi il voto al sindaco di Grumello.
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 19 DICEMBRE…
Una interrogazione per far luce sulle assunzioni decise dalla sindachessa Nicoletta Noris. E poi il voto al sindaco di Grumello.
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Dopo l’intervista al sindaco Olini pubblicata su Araberara sul numero scorso ecco la reazione della minoranza guidata da Francesco Moioli che ribatte punto. Trovate il lungo intervento sul giornale. Qui pubblichiamo solo le sette domande finali al sindaco.
Sfratto alle suore, e soprattutto una migliore gestione della fondazione Bettoni, questo in sintesi quanto chiede Angelo Mazzucchi nella sua requisitoria all’attuale gestione della fondazione che gestisce l’asilo di Casazza
SUL NUMERO IN EDICOLA DA VENERDI’ 19 DICEMBRE
L’archivio di Cesare Cristilli e figli va in mostra al Museo Arte Tempo (MAT) di Clusone. Dal 1905, un secolo di “scatti”.
Vuole una Porsche e lancia la colletta, questa l’iniziativa intrapresa da Fabio Stachetti del Millaenya pub che ha deciso di stampare manifesti, raccolta fondi e pagine facebook per raccogliere fondi e raggiungere il suo sogno
Il sindaco Sergio Zappella: “Se qualcosa non andava, perché per 5 anni la giunta Facchinetti non ha sollevato obiezioni e non ha fatto rispettare la convenzione alla San Narno?”. Bella domanda.
“Il card. Ottaviani uscì dalla stanza del Papa ed era paonazzo. Papa Giovanni disse, è un brav\’uomo ma non conosce la storia della Chiesa”.
Pubblichiamo una piccola parte (la prima) della lunga intervista con Mons. Gaetano Bonicelli in occasione dei suoi 90 anni.
Lo scontro è ancora lì. Sulla Basilica di Santa Maria e sulla Cultura. Come avevamo anticipato nel numero scorso. E le tensioni si sono acuite nel corso dell’ultimo consiglio comunale dove la questione è finita nell’ordine del giorno. E adesso si affaccia l’ipotesi sempre più concreta di un ticket di un euro per visitare la Basilica di Santa Maria abbinata alla possibilità di salire sulla Torre Civica.
Rilancia, la SACCI, la società proprietaria del Cementificio di Tavernola, non proprio in buoni rapporti con la nuova amministrazione retta da Filippo Colosio. Anzi, rapporti freddissimi dopo gli incontri per fare i lavori sulla “bretella” chiusa che porta a Vigolo e costringe il traffico a passare per Cambianica, la frazione alta di Tavernola.