Uno scontro. Di quelli che finiranno…in tribunale. Perché il sindaco di Rogno ha deciso di denunciare chi ha ‘occupato’ il Comune per la questione
Uno scontro. Di quelli che finiranno…in tribunale. Perché il sindaco di Rogno ha deciso di denunciare chi ha ‘occupato’ il Comune per la questione
Baffoni, occhi scuri, tatuaggi, sorriso che ti si apre su un mondo infinito, diverso, che cambia ogni volta che Christopher mischia le sue due passioni: l’informatica e la letteratura. Che questa è una storia particolare, nessun cervello in fuga, ma un cervello in casa.
Un patatrac di quelli che rischiano di travolgere tutto e tutti. E il ciclone Beppe Imberti, ex sindaco, gongola. Una situazione cominciata qualche mese fa con l’ex sindaco che assieme alla minoranza proprio sul nostro giornale aveva deciso di scoprire le carte su una vicenda che a prima vista sembrava marginale, una variante al PGT che invece ha spaccato il paese.
Da quattro a due liste, Gazzaniga semplifica la scelta degli elettori. Cinque anni fa gli aventi diritto erano 4.232 ma a votare andarono in 3.222, mille restarono a casa loro. E in questi cinque anni la tendenza è al ribasso, calcolare 3 mila elettori è già essere ottimisti.
E’ la sera di martedì 4 luglio 1944. Alle nove in punto scatta a Nembro il coprifuoco decretato dalle autorità germaniche in seguito ad alcuni episodi di “sabotaggio” alle linee telefoniche che facevano capo a villa Lanzani, in località Valbona, occupata militarmente.
Esuberi, licenziamenti di massa, cassa in deroga: termini che quotidianamente ci coinvolgono in prima persona. Anche Villa d’Ogna ne è condizionata:
Grande movimento sul fronte elettorale a Castione della Presolana: mancano ancora tredici mesi alle prossime elezioni amministrative, ma i soggetti in campo sono già al lavoro.
Le firme dei 301 cittadini contrari all’entrata del servizio idrico di Valgoglio in Uniacque sono state depositate in Municipio nei giorni scorsi, accompagnate dalla richiesta all’Amministrazione di dimettersi prima di prendere qualsiasi deliberazione in merito al problema
Posto a… fondo valle, all’inizio del territorio di Oneta, il cartello sembra uno dei soliti che invitano a un comportamenti civile soprattutto i villeggianti, con minaccia di sanzioni a termine di legge.
La tormentata vicenda del Pestone di Cerete Basso ha subito una svolta. L’opera, realizzata dall’amministrazione comunale di Adriana Ranza e inaugurata proprio poco prima delle elezioni del maggio 2014, era costata circa 168 mila euro