mercoledì, 15 Gennaio 2025, 21:41
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CHIUDUNO – Lavori per il municipio, si riparte dalle ceneri del vecchio asilo: “E’ stato un calvario, ma abbiamo dovuto abbatterlo”

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Inizieranno, o meglio riprenderanno, proprio in questi giorni i lavori di realizzazione del nuovo municipio di Chiuduno. Si ripartirà dalle ceneri della ex scuola dell’infanzia: “E’ stato un vero e proprio calvario – commenta il sindaco Mauro Nembriniera un’opera attesa da vent’anni e proprio quando abbiamo dato il via alla riqualificazione, ci siamo trovati di fronte a qualcosa che mai ci saremmo immaginati. Prima abbiamo subito uno stop perché l’edificio non aveva le fondazioni e quindi abbiamo dovuto rivedere il progetto e poi, quando finalmente sembrava che tutto fosse pronto, ci siamo dovuto fermare di nuovo perché quando la ditta incaricata ha iniziato a scavare per rinforzare le sottofondazioni si è aperta una crepa da cima a fondo sulla parte alta della struttura”.

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GAZZANIGA – Mattia, la sedia a rotelle, la maglia bianca al Giro d’Italia di handbike e gli allenamenti con la mamma: “Facciamo 3000 chilometri all’anno, la bici è libertà”

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Mattia Guerini è di poche parole, ma gliela senti nella voce quell’emozione che lo sport può regalarti. Mattia ha 30 anni, vive a Gazzaniga e il giro d’Italia Handbike gli ha regalato la soddisfazione di indossare la maglia bianca.

È dal 2018 che partecipo a queste gare e dopo vari tentativi ce l’ho fatta – spiega Mattia, che è nato con la Spina Bifida ed è in sedia a rotelle fin da piccolo -. Per me è davvero una grande soddisfazione, visto che quest’anno era l’ultimo anno che potevo partecipare nella categoria giovani. Tappa dopo tappa, sono riuscito a migliorare e scalare la classifica, in totale erano 6 tappe e alla penultima tappa di Noicattaro, in provincia di Bari, sono riuscito a conquistare la maglia bianca… Una bellissima emozione che sicuramente ripaga di tutti i sacrifici fatti. Faccio parte dell’associazione Active sport Disabili di Brescia che mi dà la possibilità di praticare sport non solo a livello amatoriale”.

I sacrifici non sono pochi: “Mi alleno cinque, ma anche sei giorni la settimana, tra gli allenamenti su strada e la palestra, oppure i rulli quando arriva il freddo. Cosa preferisco? Stare fuori, facendo giri che mai avrei pensato di fare solo con la forza delle braccia, ma quando fa freddo e devo rimanere in casa metto la mia handbike sui rulli e mi alleno guardando la tv”.

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CLUSONE – Quel milione di euro per la pista di atletica che diventa a 8 corsie: la quinta in Lombardia

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Un milione di euro (900 mila dalla Regione e 100 mila dalla Comunità Montana, con il Comune di Clusone a fare da mediatore e non solo, serviranno ad allargare l’attuale pista di atletica ai Prati Mini di Clusone dalle 6 corsie attuali alle 8 corsie standard per impianti pronti ad ospitare eventi di carattere regionale e nazionale. Lavori entro la fine del 2026, si spera prima. Perché oltre alle due nuove corsie esterne (sul rettilineo attuale delle tribune ci sono già 8 corsie), si fa il nuovo impianto di illuminazione a led.

La pista di atletica dei Prati Mini si mette il vestito buono e diventa o, meglio, diventerà un fiore all’occhiello per l’atletica bergamasca. Basti ricordare un dato poco conosciuto: in tutta la Lombardia attualmente ci sono solo 4 piste di atletica a 8 corsie, quindi attrezzate per gare di livello: una a Busto Arsizio, una a Milano (l’Arena), una al Campo sportivo Sanpolino di Brescia e una ancora a Milano (Campo Giurati).

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VIGANO SAN MARTINO – Alcuni giorni di ‘ordinaria follia’ targati Anas per i lavori sulla SS42 (mezz’ora per fare 100 metri), poi tutto è tornato alla normalità

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La Statale 42 della Valle Cavallina (non è un mistero) è un colabrodo sul fronte viabilistico, lo sanno tutti quelli che ci vivono o che, comunque, la percorrono con i loro veicoli. E, ormai, lo sanno anche i sassi (o meglio, le pietre miliari) che quando si devono svolgere lavori in questa arteria stradale in cui transitano quotidianamente decine e decine di migliaia di autoveicoli, l’unica soluzione accettabile, per evitare più code di quelle che già ci sono, è di lavorare di notte.

Però, evidentemente, Anas non ha ritenuto necessario chiedere un parere preventivo alle amministrazioni comunali dei paesi interessati. I sindaci di Vigano San Martino, Grone e Berzo San Fermo (dato che i lavori oggetto di questo articolo si svolgevano nella zona compresa tra il centro abitato di Vigano e la località Martina) avrebbero certamente detto a ‘chi di dovere’ che fare lavori su una strada di questo tipo durante il giorno sarebbe stato problematico, perché avrebbe inevitabilmente bloccato il traffico in una Statale già intasata di suo.

E, invece, si è partiti lavorando di giorno, mettendo poi un semaforo che regolava il senso unico alternato, facendo passare le auto da Grone, in Via Cedrelli (che è una strada non certamente larga) per poi uscire tra Vigano e Casazza. Dulcis in fundo, si è finalmente arrivati allo spostamento dei lavori nelle ore notturne, andando così a ridurre di molto i disagi per gli automobilisti e i camionisti.

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COLERE – Impianti, prosegue il rilancio: “Nuova cabinovia a 10 posti e ampliamento dello Chalet del Sole, 28 camere e SPA”

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La stagione invernale si avvicina e, insieme alla prima neve sparata dai cannoni, per il comprensorio sciistico di Colere arrivano delle belle novità in ottica di rilancio.

Ad annunciarle è proprio Colere Infinite Mountain: “Protocollata a Colere l’estensione della concessione verso il Passo di Fontanamora. Colere Infinite Mountain ha depositato presso il Comune di Colere l’estensione della concessione che apre alla realizzazione della nuova cabinovia. In corso in queste settimane anche i lavori propedeutici all’ampliamento dello Chalet Plan del Sole. Colere Infinite Mountain ha protocollato presso il Comune di Colere, ente capofila della partnership pubblico-privato del comprensorio e proprietario delle aree interessate, l’estensione della concessione verso l’area di Conchetta e del Passo di Fontanamora. L’area accoglierà una nuova cabinovia a 10 posti e consentirà di realizzare quanto già previsto dal Piano di Governo del Territorio (PGT) del Comune di Vilminore, all’interno del demanio sciistico esistente. Il progetto è stato presentato alla cittadinanza scalvina in occasione di un incontro tenutosi a luglio a Colere e rappresenta un ulteriore tassello nel rilancio del comprensorio, ampliando l’accessibilità nel periodo estivo e creando un’ulteriore area sciabile posta tra 1700 metri e i 2200 metri. Il progetto ha una specifica attenzione verso la mitigazione dell’impatto ambientale, in virtù della quale si è scelto di realizzare una minore lunghezza delle piste e una cabinovia anziché le due seggiovie già previste dal PGT. Questa scelta ha consentito di ridurre ad un terzo l’impatto ambientale”.

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GRUMELLO DEL MONTE – Logan, 14 anni, campione del mondo di boxe: “Papà è il mio coach e Tyson il mio idolo, sogno il professionismo”

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Logan Belussi ha 14 anni, frequenta il primo anno della scuola alberghiera e la sua più grande passione è la boxe fin da quando è un bambino. Lui, insieme al fratello Ryan, segue le orme di papà Efrem, che è il loro coach. Logan nelle scorse settimane ha messo in bacheca l’ennesima cintura, stavolta quella di campione del mondo di boxe contatto pieno WBFC. È un sabato mattina, sono le 9:30 in punto e Logan si trova nella palestra che hanno realizzato in casa per non allontanarsi mai da questa passione che fa battere il cuore della famiglia intera. Mentre papà Efrem mostra orgoglioso la parete dove sono appese tutte le cinture conquistate in questi anni, Logan si ritaglia alcuni minuti per raccontare le emozioni di quella giornata: “Ero a Milano ed è andata benissimo, ho vinto al terzo round. Sapevo di poter vincere quindi sono molto soddisfatto”, chiude Logan con poche parole. Le sue giornate ruotano attorno alla boxe: “La mattina vado a scuola e quando rientro faccio i compiti poi verso le 15 inizio ad allenarmi, avere la palestra qui a casa è molto comodo, sono qui tranquillo e non perdo tempo per spostarmi. Gli allenamenti cambiano, perché quando si avvicinano i combattimenti non faccio pesi ma lavoro sulla velocità, ma faccio tecnica con mio fratello o con altre persone e alcune volte sparring, altrimenti sul potenziamento fisico”.

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FIORANO – Incontri per combattere truffe e bullismo. Uno sportello per ridurre il divario digitale e costruire una comunità più protetta

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Nelle due serate dell’ottobre presso il Centro Sociale si sono svolti  incontri con gli avvocati di ‘Faro Giuridico’ per che hanno offerto ai cittadini consigli e suggerimenti su diversi temi quali truffe, frodi, reati informatici e cyberbullismo, puntando nello stesso tempo, in collaborazione con altre Associazioni, a ridurre il divario digitale e rendere sempre più consapevoli le persone alle prese con la ‘realtà virtuale’: “Sono stati incontri finalizzati a favorire la digitalizzazione e l’utilizzo di strumenti informatici dedicando spazio anche ai rischi connessi a tutte le età – spiega l’assessore Simona Guerinoni -: un lavoro a 360° che vuole utilizzare le risorse intercettate dal Comune attraverso il pnnr per favorire investimenti in strumenti di servizio e comunicazione all’utenza, favorendo così anche la transizione digitale dell’ente”.

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CERETE – Adelina e la sua bottega: “Qui è anche un punto di ritrovo per fare quattro chiacchiere. Attività come la mia non avranno più senso in futuro”

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Quando apro la porta del negozio Alimentari Savoldelli mi si spalanca un mondo, quello di Adelina, che sorride dietro la sua Berkel mentre sta preparando gli affettati da consegnare ad un cliente. Quella di Adelina è una delle poche botteghe che resiste: “Qui ormai ci siamo soltanto io e il bar, ma cosa vuoi che ti dica? Attività come la mia non avranno senso in futuro, sono destinate a morire. Mia figlia sta facendo l’università a Pavia e non ha nessuna intenzione di proseguire, ma a dire la verità sono contenta così, non vorrei facesse questa vita”. 

Il negozio è stato aperto nel settembre del 1960 dai genitori di Adelina, Bortolo e Antonia, e non è di certo un caso se ancora oggi gli anziani conoscono il negozio come la “butiga de Burtol”: “Mio papà, che è mancato l’anno scorso ed era del 1929, è rimasto qui a darmi una mano fino a più di ottant’anni e adesso che sono qui da sola è molto più complicato… le cose da fare sono sempre tante”.

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BERGAMO – Varata la ‘nave da crociera’ del ChorusLife

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20 novembre, una data da ricordare per la famiglia Bosatelli, nel corso di un evento istituzionale riservato e di grande valore simbolico, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni e delle Autorità civili, militari e religiose, ha ufficialmente aperto e consegnato alla città di Bergamo “ChorusLife”, lo Smart District pensato e voluto dal Cavaliere del Lavoro Domenico Bosatelli, frutto della sua innata capacità di anticipare il futuro, che da oggi rappresenta un sogno diventato realtà.

In un’atmosfera suggestiva, che ha catalizzato l’attenzione dei presenti, gli oltre 500 invitati sono stati idealmente accompagnati da una voce narrante in un “viaggio emozionale” alla scoperta di ChorusLife, progettato dall’architetto Joseph Di Pasquale, un modello di rigenerazione urbana senza precedenti – tra i più importanti in Italia – ideato e creato affinché generazioni diverse possano vivere, socializzare e crescere insieme, condividendo lo stesso spazio.

“Attraverso il lavoro sinergico delle nostre aziende controllate – ha spiegato Davide Albertini Petronisiamo riusciti a sviluppare nuove competenze, nuove tecnologie e soprattutto un approccio digitale nella gestione dello Smart District, che ricordo rimarrà interna al Gruppo, che diventerà un riferimento per altri progetti futuri in Italia e all’estero”.

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ALBINO – Casa di Comunità, si apre il cantiere nell’ex monastero di Sant’Anna. Verrà demolita la parte costruita negli anni Sessanta. Intervento da tre milioni

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 Si è finalmente aperto in questi giorni uno dei cantieri più importanti e più attesi di Albino, quello che porterà alla realizzazione della Casa di Comunità. Si tratta di un’opera fortemente voluta dall’ex sindaco Fabio Terzi e dal suo successore Daniele Esposito, che da molti anni guida l’assessorato ai Servizi Sociali. Entrambi volevano avere proprio qui, nel più popoloso Comune della Valle Seriana, questa nuova struttura, il centro dei servizi sanitari previsto dalla riforma sanitaria della Regione Lombardia. Viene realizzata nel centro storico di Albino,a due passi da Via Mazzini, in un’ala dell’ex monastero di Sant’Anna. Il cinquecentesco edificio, in stato di abbandono da diversi anni, era stato oggetto di un piano integrato che prevedeva la costruzione di alcune palazzine; l’operazione non è però mai stata realizzata e una parte di questo antico immobile è stata acquistata dal Comune di Albino, che l’ha poi data in comodato d’uso gratuito per 30 anni all’Asst di Bergamo Est, che gestirà il servizio.

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